Sono stati essenziali gli studi storico artistici, approfonditi a Firenze presso l'Istituto per l'Arte e il Restauro a Palazzo Spinelli. Grazie alle numerose collaborazioni internazionali tra le quali il Dipartimento dei Musei Imperiali di Istanbul, in Turchia, insieme alle notevoli esperienze professionali maturate nel corso degli anni, mi hanno permesso di stabilire un rapporto “empatico” con le opere d’arte e pianificare l'intervento più appropriato ed efficace su ogni opera da restaurare.

Il restauro, disciplina “alta” che unisce le due istanze storica e artistica, è stato la naturale risposta al bisogno di mantenere una vicinanza diretta alle opere d’arte. Un perfezionamento faticoso, assiduo, teorico e pratico, avvenuto nell’ambito professionale delle committenze pubbliche e private nelle province di Macerata, Ancona e Pesaro Urbino. Nel corso degli anni ho affrontato e risolto difficili problemi di conservazione su varie tipologie di opere (dipinti su tela, sculture, mosaici, edifici civili e religiosi) in un ampio ventaglio di epoche storiche, dalla egizia alla contemporanea.

Lo studio, l’aggiornamento continuo e l’applicazione pratica nel settore del restauro dei beni culturali hanno condotto a un’equilibrata fusione tra la spiccata sensibilità manuale e la competenza propria del tecnico della conservazione, apprezzabile in ogni opera restaurata.